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Pozzo Gal – visita al Cantiere Minerario

# Visite culturali

Alla scoperta del cuore della miniera: storia, scienza e natura a Pozzo Gal

Pozzo Gal – Visita al Cantiere Minerario

All’ingresso del Cantiere Minerario di Pozzo Gal, ci si trova subito davanti a un impressionante pozzo minerario, profondo quasi 205 metri in verticale e 150 in diagonale: una vera e propria porta d’accesso al sottosuolo. Il sito prende il nome da Paul Gal, dirigente del gruppo Pennaroya, attivo intorno al 1920 nella gestione delle miniere di Gennamari e Ingurtosu. Inaugurato nel 1923, all’interno del più antico Cantiere Harold, Pozzo Gal fu realizzato per lo sfruttamento del filone Brassey, tra i più importanti in Sardegna per l’estrazione della galena argentifera.

Oggi il sito ospita un Museo Multimediale, una Mostra Entomologica (dedicata all’apicoltura, agli insetti e alla seta), collezioni di minerali, mostre fotografiche, la mostra degli oggetti del laboratorio chimico e un ricco archivio di libri e riviste storiche legate all’attività mineraria e scientifica della zona.

Periodo

da giugno a settembre
aperto tutti i giorni senza prenotazione

Durata

circa 1,5 - 2 ore

Località

Ingurtosu (Arbus) – Presso il cantiere di Pozzo Gal

Aspetti educativi

  • Visita culturale e naturalistica

  • Approfondimenti su:

    • Storia dell’industria mineraria

    • Geologia e mineralogia

    • Biodiversità e insetti

    • Storia dell’apicoltura e della seta

Guide

  • Maria Beatrice Soddu – Guida Turistica e Ambientale Escursionistica
  • Daniela Melis – Guida Turistica e Ambientale Escursionistica

NOTE

  • Abbigliamento comodo e scarpe da trekking (o adeguate per terreno irregolare) obbligatori

  • Portare almeno 1 litro d’acqua

  • Escursione adatta a persone con un minimo di allenamento e buona mobilità

Ieri la miniera, un microcosmo quasi completamente autosufficiente dove i destini comuni di molta gente, dove le vite d’individui di estrazioni sociali diverse e le storie di intere famiglie e generazioni, si sono intrecciate in modo indissolubile con la storia di un luogo fatto di roccia, fatto dal duro lavoro nelle viscere della terra, per l’estrazione di minerali di piombo e zinco, per il desiderio di una vita migliore.

Oggi un centro espositivo multimediale, un centro di visita capace di evocare e diffondere la cultura e le tradizioni delle miniere di Gennamari e Ingurtosu.

Il Museo multimediale della miniera di Pozzo Gal è dedicato agli uomini che qui sono vissuti, alle loro famiglie e a ciò che di più caro, personale ed intimo, loro posseggono e che a questo museo è stato donato: la loro memoria, i ricordi, le loro testimonianze …

Pannello esplicativo all’ingresso del Museo

Attività previste

Visita al cantiere minerario

Un percorso guidato attraverso il cantiere di Pozzo Gal, per scoprire da vicino le strutture originali, l’impressionante pozzo e i resti dell’attività estrattiva. Una narrazione avvincente sulla vita dei minatori e sulla storia dell’industria mineraria locale.

Museo Multimediale

Un viaggio immersivo nella memoria della miniera, tra filmati d’epoca, suoni ambientali, narrazioni visive e contenuti interattivi. Il museo racconta la storia del lavoro minerario e della comunità di Ingurtosu, offrendo un’esperienza coinvolgente e accessibile a tutti.

Mostra entomologica

Una sezione dedicata alla biodiversità degli insetti, alla storia dell’apicoltura in Sardegna e alla produzione della seta, con collezioni rare, modelli e pannelli didattici interattivi per adulti e bambini.

Esposizioni e collezioni

Spazi espositivi con fotografie storiche, collezioni di minerali, riviste specializzate, documenti d’archivio, e materiali che testimoniano l’intensa attività mineraria e scientifica sviluppata nel sito di Ingurtosu..

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